L’influenza stagionale ha fatto 11 nuove vittime in Gran Bretagna portando a 50 il numero totale di persone morte per il virus nelle ultime settimane. Tra queste, 45 persone sono morte per cause legate all’influenza suina, mentre altre cinque erano state colpite da un altro ceppo stagionale, l’influenza B.
I decessi si sono verificati per la maggior parte tra bambini e adulti di giovane età. Il premier David Cameron ha dichiarato che il ministero della Sanità sta prendendo in considerazione la possibilità di utilizzare alcuni dei vaccini per l’influenza suina avanzati dalle ingenti scorte dello scorso anno, per far fronte alla carenza dei vaccini prodotti quest’anno.
Sebbene il vaccino del 2009 sia diverso, protegge comunque contro l’influenza suina, uno dei ceppi dominanti dell’epidemia di quest’anno. Il governo avrebbe inoltre chiesto alle aziende fornitrice di controllate se in altri Paesi europei vi sono eccedenze che potrebbero essere quindi utilizzate nel Regno.
”Per la maggior parte della gente è una malattia lieve ma quando la gente si ammala sembra ammalarsi per davvero. Il virus sembra attaccare i polmoni e quando lo fa la gente soffre”, ha dichiarato Maureen Baker, un medico del Royal College of GPs, l’associazione nazionale dei medici della mutua.