PARIGI – Sono migliaia le coppie italiane in crisi che scelgono di andare in Francia per divorziare, grazie ai costi e ai tempi molto ridotti rispetto all'Italia: lo scrive oggi il quotidiano Le Parisien in un articolo-inchiesta.
Da 10 anni, grazie alle regole comunitarie, si può divorziare nell'Unione europea grazie a una sentenza di un tribunale di uno qualsiasi dei paesi membri. Per farlo in Francia, basta prendere la residenza nel paese, quindi avere una casa, ma basta affittare un appartamento.
''Da cinque anni – scrive il giornale che intervista diverse coppie italiane – sono migliaia ad aver passato la frontiera in direzione di tribunali francesi, ma anche spagnoli o romeni''.
Nell'articolo di Le Parisien, si cita anche Gian Ettore Gassani, presidente dell'associazione avvocati italiani specializzati in diritto di famiglia: ''in Italia – dice il legale – le coppie devono prima aspettare la fine di una fase di separazione di tre anni, al termine della quale può essere pronunciato il divorzio. Quindi divorziare comporta almeno quattro anni in caso di separazione consensuale, fino a 13 anni nel caso si vada a finire in tribunale''.
