LONDRA – Proprio lei, la capo famiglia, la regina, la bisnonna, potrebbe essere tra gli ultimi ad incontrare di persona il bebè che sarà – per volere della stessa sovrana – terzo in linea di successione, che sia maschio o femmina. Se il royal baby che tiene il mondo in attesa non nascerà prima di venerdì, con tutta probabilità passeranno settimane prima che Elisabetta II lo veda, perché la regina è determinata a cominciare le sue vacanze in Scozia.
Lo aveva detto lei stessa qualche giorno fa. Adesso fonti di Palazzo sentite dal Sunday Express confermano che cambiare i piani della sovrana è troppo complicato, quindi lo si esclude. Così come è escluso che William e Kate dopo la nascita possano recarsi nella tenuta scozzese di Balmoral per far visita ai bisnonni con il bebè. L’incontro perciò potrebbe essere rimandato anche fino a ottobre. Per evitarlo lo staff di medici potrebbe decidere di indurre il parto.
Kate, si era detto, desiderava un parto del tutto naturale. Ma se è vero come è trapelato che la data del termine della gravidanza è già superata, lo staff di professionisti che la segue – guidati da Marcus Satchell e Alan Farthing, medici di fiducia della famiglia reale – dovrà decidere insieme con la futura mamma quando far nascere il bebè. Tanto più che al St. Mary’s, secondo testimonianze raccolte dal Daily Telegraph, si tende a non andare oltre una settimana. Intanto a Londra continua l’estenuante attesa, con l’ormai celeberrimo ‘esercito di giornalisti’ appostato davanti all’ala privata dell’ospedale dove la duchessa di Cambridge dara’ alla luce l’erede al trono: la ‘Lindo wing’ anche da qualcuno adesso ribattezzata ‘Limbo wing‘.
Un limbo appunto che dura da troppi giorni, e nella mancanza di indicazioni precise anche i domenicali britannici, di solito ricchi di notizie e approfondimenti, sull’arrivo del royal baby fanno fatica ad offrire ai lettori grandi elementi di novità. Ci si comincia a rassegnare all’idea che forse bisognerà davvero accontentarsi del rigido protocollo: una prima comunicazione ufficiale quando Kate sarà già ”a suo agio” all’interno dell’ospedale, quindi la nascita segnalata dal messaggero che si reca a palazzo per consegnare alla regina (se ci sarà, a questo punto) il documento con l’ora della nascita, il peso e il sesso del bebè.
Poi la nota alle redazioni per avvertire che Kate e William stanno per lasciare l’ospedale. Fine. O inizio, dei festeggiamenti. A quel punto, è prevedibile, scatteranno le celebrazioni e la pioggia di gadget che tanto fa sperare chi conta sull’evento per una spinta all’economia. Per ora si sa che per l’occasione verrà illuminata la fontana di Trafalgar Square, se con luci rosa o celesti verrà deciso naturalmente all’ultimo momento. Illuminato sarà anche il London Eye, la grande ruota panoramica che svetta sul Tamigi, probabilmente però con i colori della bandiera. L’annuncio verrà dato anche con una scritta luminosa sulla BT Tower, la torre della società delle telecomunicazioni che è visibile da più parti di Londra, mentre 62 colpi di saluto verranno sparati dalla Tower of London.