PRISTINA/BELGRADO – Eulex, la missione europea in Kosovo, ha annunciato la creazione di un team investigativo per indagare sulle accuse di traffico di organi umani contenute nel rapporto del relatore del Consiglio d'Europa Dick Marty.
Come ha detto alla Tanjug la portavoce della missione Irina Gudeljevic, tale gruppo di esperti operera' sulla base delle regole di Eulex, che prevede la protezione dei testimoni e il riconoscimento della legislazione vigente in Kosovo.
Secondo i media locali, il team sara' composto da dieci persone, compreso un procuratore speciale, investigatori, traduttori, oltre a tutto l'equipaggiamento e materiale di lavoro necessario.
Le denunce contenute nel rapporto di Marty riguardano un traffico di organi umani che sarebbe stato messo in atto alla fine degli anni novanta in Kosovo e Albania dagli indipendentisti albanesi dell'Esercito di liberazione del Kosovo (Uck), ai danni sopratutto di prigionieri di guerra serbi.
Belgrado si oppone a una indagine condotta da Eulex, sostenendo che la missione europea non ha i poteri e la giuridizione necessaria per operare al di fuori del territorio del Kosovo, e chiede invece che a indagare sia una commissione indipendente e autorevole che operi sotto l'egida dell'Onu.
