– LONDRA, 4 MAR – Il Foreign Office ha protestato con
il ministero degli Esteri libico per la profanazione di circa
200 lapidi di soldati britannici nel cimitero di guerra del
Commonwealth e nel cimitero militare a Bengasi.
Le pietre tombali sono state vandalizzate il 24 e 26 febbraio
e, secondo la Bbc, anche tombe di militari italiani in un altro
cimitero di guerra sarebbero state al centro degli attacchi.
''Funzionari dell'ambasciata a Tripoli hanno immediatamente
visitato i cimiteri e protestato con il ministero degli esteri e
con il capo della polizia di Bengasi'', ha detto un portavoce
del Foreign Office.
In risposta alle proteste – riporta il Foreign Office sul suo
sito web – il ministro degli Esteri libico Khayyal e il
presidente Abdul-Jalil hanno condannato gli attacchi e diffuso
un comunicato sul sito web del governo transitorio in cui si
descrive il gesto come ''un atto criminale e
vergognoso''..