PARIGI – Dominique Strauss-Kahn e’ arrivato alla gendarmeria di Lille, nel nord della Francia, dove, secondo quanto previsto, sara’ interrogato questa mattina dagli inquirenti come sospetto nel caso delle escort dell’hotel Carlton della citta’. L’ex candidato socialista favorito alle presidenziali, che sara’ posto in stato di fermo per l’interrogatorio, potra’ essere trattenuto un massimo di 48 ore. L’interrogatorio dell’ex direttore del Fondo monetario internazionale, gia’ arrestato a New York a maggio con l’accusa di stupro di una cameriera dell’hotel Sofitel, si svolge in una ex caserma dei gendarmi per garantire il massimo della riservatezza.
L’ex direttore del Fondo monetario internazionale, Dominique Strauss-Kahn, e’ dalle 9 di questa mattina in stato di fermo per ”sfruttamento della prostituzione” e ”appropriazione indebita” nella vicenda delle escort dell’Hotel Carlton di Lille. Lo si e’ appreso dalla Procura. Il fermo, come previsto dalla legge e concordato con i legali del sospetto, e’ stato consegnato a DSK al suo arrivo nella ex gendarmeria di Lille per l’interrogatorio, da lui ripetutamente richiesto.
Per la legge francese il fermo e’ automatico quando le accuse dell’interrogato sono particolarmente gravi. Lo stato di fermo, secondo le norme modificate recentemente del codice penale, rende anche automatica e obbligatoria la presenza dell’avvocato durante l’interrogatorio, una garanzia che in mancanza dello stato di fermo non e’ dovuta.
