
Londra, aspirante modella musulmana aggredita con l'acido

LONDRA – Aggredite con dell’acido a Londra. Due musulmani, Resham Khan, aspirante modella di 21 anni, e il cugino Jameel Mukhtar, 37 anni, sono ricoverati in ospedale con ustioni su tutto il corpo e il viso dopo che qualcuno ha gettato loro dell’acido mentre si trovavano in auto in un parcheggio a Beckton, East London.
Khan, aspirante modella e studentessa universitaria, e il cugino non si vedevano da due anni e stavano andando a festeggiare il compleanno della più giovane quanto hanno subito l’aggressione.
“Il dolore è stato straziante”, ha scritto Khan su Twitter. “Mio cugino ha cercato di farci uscire dall’auto. Ho visto i miei vestiti che bruciavano. Ha aperto la portiera della macchina dando un colpo con i piedi, perché tutto il corpo era coperto dall’acido. Ci siamo strappati di dosso i vestiti in mezzo alla strada, correndo e gridando e supplicando per avere dell’acqua. Siamo andati avanti così per 45 minuti. Non è arrivata nessuna ambulanza”.
Alla fine, racconta il quotidiano britannico The Independent, i due cugini sono stati portati da un passante in ospedale, dove sono ricoverati nel reparto grandi ustionati.
Khan, studentessa di master, aveva appena passato nove mesi a studiare la situazione politica di Cipro e si stava preparando per entrare nel mondo del lavoro. Adesso dice che la sua “vecchia me” è svanita per sempre, “la mia identità mi è stata portata via”.
Sul web è stata creata da alcuni studenti universitari una pagina di raccolta fondi in sostegno di Khan. La giovane aspirante modella ha avuto danni all’occhio destro e bruciature su tutto il viso e il corpo, e ha avuto bisogno di un trapianto di pelle. Il cugino è stato posto in coma indotto, con ustioni sulla testa, il viso e il corpo e danni agli occhi.
Un portavoce della polizia londinese ha spiegato: “Entrambe le vittime hanno subito lesioni che cambieranno la loro vita. Secondo quanto emerso dalle prime indagini, un uomo si è avvicinato loro mentre erano dentro l’auto parcheggiata e ha lanciato dell’acido attraverso il finestrino aperto. Poi è scappato”.
