TEL AVIV, 24 GIU – Lo storico Benny Morris, un esperto del conflitto israelo-palestinese, e' stato fermato e duramente contestato la settimana scorsa in una strada di Londra da un gruppo di dimostranti mentre si accingeva a tenere una lezione alla 'London School of Economics'.
In un'intervista al quotidiano Makor Rishon Morris ha detto di essere stato ''circondato da un gruppo di picchiatori musulmani e di loro sostenitori, che mi hanno insultato e mi hanno gridato dietro mentre procedevo verso l'edificio'' dell' istituto accademico. ''La sensazione era come di essere circondato da nazisti, solo che invece di camicie brune indossavano copricapi islamici. La definizione (per loro, ndr) di islamo-fascisti e' molto calzante''. Makor Rishon aggiunge che Morris ha raggiunto incolume il 'London School of Econimics', dove ha tenuto la prevista conferenza protetto da due guardie del corpo. La lezione si e' svolta senza incidenti anche se al termine una parte degli studenti gli hanno rivolto domande molto polemiche.
Fra i libri che Morris ha pubblicato figurano: 'La prima guerra di Israele', ed 'Esilio. Israele e l'esodo palestinese 1947-49'. ''L'universita' ha difeso il mio diritto alla libera espressione'' ha concluso Morris. Ma in termini generali, ha aggiunto, ''per quanto concerne le relazioni fra arabi ed ebrei, Islam e sionismo, la liberta' di espressione sta restringendosi molto in Inghilterra, e forse anche in Europa''.