LONDRA – Il governo di Londra dichiara guerra agli importi eccessivi che si pagano ogni volta che si usa la carta di credito o bancomat per fare acquisti online. Entro la fine del prossimo anno, linee aeree, agenzie di biglietti per eventi e altri siti web potranno solo addebitare una piccola somma per le spese amministrative e dovranno enunciarlo chiaramente fin dall’inizio del processo di vendita.
Al momento, chi compra un biglietto aereo in Gran Bretagna con Ryanair spende 6 sterline, 8 sterline con Easyjet, 4,5 sterline con British Airways e fino a 17 euro con Air Berlin. L’associazione dei consumatori Which? ha sollevato il problema e ha chiesto al garante di aprire un’inchiesta a riguardo sostenendo che ”il prezzo che si vede dovrebbe essere il prezzo che si paga” e che il balzello non dovrebbe essere applicato alla fine del processo di vendita online.
L’Office for Fair Trading, il garante per il commercio, ha pubblicato un rapporto a giugno affermando che l’applicazione dei balzelli dovrebbe essere piu’ trasparente per le carte di credito e non dovrebbe esserci per le carte bancomat, in quanto non comporta alcuna spesa per l’esercente.
Il governo, che dara’ inizio ad una consultazione all’inizio del nuovo anno, si porta quindi un passo avanti rispetto alle raccomandazioni del rapporto, vietando ogni importo eccessivo e anticipando, di fatto, le nuove regole europee che entreranno in vigore a meta’ del 2014.