LONDRA – Topi in prima linea nella lotta al terrorismo e al traffico di stupefacenti: secondo un nuovo dispositivo studiato da ricercatori israeliani, i roditori possono essere nascosti negli scanner degli aeroporti e dare l’allarme al passaggio di un potenziale terrorista o trafficante, dimostrandosi più efficaci dei cani, dei raggi X e delle perquisizioni. Il dispositivo, riferisce la rivista britannica New Scientist, consiste in uno scanner al quale sono attaccate tre cassette, ciascuna delle quali contiene otto topi addestrati che quando sentono l’odore di esplosivi o droghe scappano in una sezione attigua della cassetta, attivando l’allarme.
Per far riposare i topi e dar loro il tempo di mangiare, ogni quattro ore l’aria viene pompata in una cassetta diversa. L’addestramento dei topi è anche piuttosto semplice: per imparare a reagire al primo odore impiegano una decina di giorni, ma per gli odori seguenti fanno molto più in fretta. E a differenza dei cani, non hanno bisogno di un’interazione costante con i loro addestratori, nè di biscotti come premio per il buon lavoro svolto. “E’ come se sentissero l’odore di un gatto e scappassero”ha spiegato Eran Lumbroso della società BioExplorers che ha sviluppato il dispositivo.