ROMA – Si sono dati una sorta di ''coprifuoco'' i ragazzi italiani che per motivi di studio in questi giorni si trovano a Londra. La guerriglia che si sta scatenando da tre giorni nella metropoli inglese non li ''spaventa'', perche' i luoghi in cui risiedono non sono coinvolti dagli scontri, ma allo stesso tempo non vogliono rischiare.
''Se vogliamo uscire la sera possiamo farlo – racconta all'ANSA Luigi, 23 anni, romano – ma dallo studentato ci consigliano di non tornare dopo le 21.30''.
''Ieri ero in un pub a Notting Hill e non ho fatto in tempo a ordinare, verso le 21.30, che il locale e' stato chiuso per motivi di sicurezza'', aggiunge Rosalba, 27 anni di Napoli, che a Londra sta facendo un dottorato di ricerca. ''All'universita' ci vado a piedi e senza problemi, ma la sera tardi e' meglio non uscire''.(