Il numero del 10 gennaio del magazine Closer, dell’editore Mondadori France, autore dello scoop, è rimasto in edicola per due settimane vendendo oltre il doppio delle copie (un aumento del 134%). Nel giorno dello scoop, Closer ha inoltre registrato sul sito internet circa 1,4 milioni di visite, l’800% in più rispetto ai click abituali.
Inoltre a gennaio le vendite dei giornali di gossip sono aumentate del 16% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, per un fatturato supplementare di 2 milioni di euro corrispondenti a 800.000 copie in più vendute. Anche le vendite dei settimanali che hanno trattato l’affaire dal punto di vista politico sono aumentate del 16%.