
BELGRADO – Il ministro degli Esteri serbo Ivica Dacic ha detto che è tempo che la Ue prenda finalmente una decisione politica unitaria sull’emergenza migranti, e che la Serbia non può avere la peggio in tutta questa vicenda.
“La crisi dei migranti che scuote l’Europa è la dimostrazione che la Ue da tempo non riesce a elaborare una politica unitaria e a trovare una soluzione. La Serbia non deve essere tra le principali vittime di tutto questo”, ha detto Dacic alla tv pubblica Rts.
Sottolineando come finora circa 150 mila migranti e profughi della rotta balcanica hanno attraversato la Serbia dall’inizio dell’anno, e che solo 600 hanno fatto richiesta di asilo, il ministro degli Esteri ha affermato che la chiusura dei confini e la costruzione di muri non contribuiscono a migliorare la situazione nella regione.
“La Serbia, ha osservato, si è comportata in maniera molto più europea di alcuni Paesi che sono membri della Ue”.
