SARAJEVO – Alcune migliaia di persone che
portavano cartelli con la scritta ''Tutti noi siamo Ratko'',
hanno manifestato oggi a Kalinovik, il villaggio natale di Ratko
Mladic, a 70 chilometri a sud di Sarajevo, per protestare contro
l'arresto dell'ex comandante militare dei serbi di Bosnia,
accusato di genocidio e crimini contro l'umanita' dalla
giustizia internazionale.
Secondo quanto riferisce la Televisione della Republika
Srpska (Rs, entita' a maggioranza serba di Bosnia) la
manifestazione di Kalinovik, dove e' nato l'ex generale
catturato giovedi' scorso, e' stata organizzata
dall'associazione dei reduci di guerra della Rs perche', hanno
sottolineato, il generale e' il fondatore dell'esercito della Rs
e dell'associazione reduci. Molti erano i cartelli con la
scritta ''Ci avete preso l'aquila, ma e' rimasto il nido'',
mentre sulla via d'accesso al villaggio un grande manifesto
diceva ''Benvenuti a Mladicevo''.
''Non c'e' peccato nella tua anima, cosi' come non c'e' nelle
anime dei tuoi combattenti che con coraggio ed eroismo hai
guidato'', e' stato il messaggio a Mladic pronunciato dal
presidente dell'associazione, Drazen Perendija. Mileva
Komlenovic, sindaco di Kalinovik, ha sottolineato che tutti gli
abitanti del villaggio hanno manifestato oggi, orgogliosi che la
loro terra abbia dato i natali a un "onorevole e grande
comandante ed eroe serbo come Mladic".
Altre manifestazioni di sostegno a Mladic si sono tenute ieri
a Pale e a Visegrad e i reduci hanno indetto una 'manifestazione
centrale' a Banja Luka il 31 maggio prossimo.
