BELGRADO – Un allarme bomba, rivelatosi poi falso, e' arrivato oggi ai responsabili del 'Maracana'', lo stadio della Stella Rossa di Belgrado, dove questa sera sono in programma le celebrazioni per i 20 anni dalla conquista della Coppa dei Campioni nella finale di Bari, e alle quali e' prevista la presenza tra gli altri del presidente serbo, Boris Tadic. L'allarme, del quale hanno dato notizia i media, e' giunto all'indomani della cattura di Ratko Mladic, ed e' sicuramente da attribuire alle frange della tifoseria estremista che solidarizza con gli ultranazionalisti serbi, autori fra l'altro delle violenze allo stadio di Genova in ottobre. Sui muri perimetrali dello stadio sono apparse scritte offensive e ostili contro Tadic, ritenuto dai nazionalisti un traditore e il principale responsabile dell'arresto di Mladic, considerato da molti in Serbia un eroe nazionale.
