L'AJA, 3 GIU – Uno il braccio armato, l'altro la mente politica della guerra di Bosnia. L'ex generale serbo bosniaco Ratko Mladic e l'ex leader dei serbi bosniaci Radovan Karadzic si sono trovati a pochi metri di distanza oggi al Tribunale penale internazionale dell'Aja. Il primo, alla sua prima apparizione davanti ai giudici, il secondo nel pieno del suo processo, cominciato nell'ottobre del 2009. Mladic e Karadzic sono entrambi custoditi nel carcere del Tpi a Scheveninghen, ma non hanno avuto contatti.
''Mladic e' ancora separato dagli altri prigionieri. Secondo le regole, puo' stare in questa condizione fino a sette giorni dal suo arrivo'', ha detto la portavoce del Tpi, Nerma Jelacic.
Karadzic deve rispondere delle stesse accuse di Mladic: crimini di guerra, crimini contro l'umanita' e genocidio per la guerra di Bosnia. Il procuratore del Tpi, Serge Brammertz, sta valutando se unificare i due procedimenti. ''Una decisione non e' stata ancora presa'', ha dichiarato Brammertz.