Moda: Galliano convocato in Tribunale per ingiurie razziali, rischia 6 mesi di detenzione

John Galliano

PARIGI – Lo stilista britannico John Galliano dovrà comparire davanti al tribunale di Parigi per ”ingiurie razziali”. E’ quanto riferisce lo stesso tribunale.

In particolare, ha annunciato oggi il tribunale di Parigi, lo stilista britannico dovrà comparire in aula nel secondo trimestre del 2011 per ”ingiurie razziali”. Ieri, la maison Dior ha avviato la procedura di licenziamento di Galliano dalla carica di direttore creativo. L’annuncio ha seguito lo scandalo scoppiato giovedì scorso, quando lo stilista britannico, ubriaco, è stato fermato per insulti antisemiti gridati contro una coppia ai tavolini de ‘La Perle’, un bar trendy di Parigi.

Galliano è stato denunciato anche da un’altra donna, sempre per ingiurie razziste, risalenti però allo scorso ottobre 2010. A peggiorare ulteriormente la sua situazione è stato il video pubblicato sul sito on line del quotidiano The Sun, in cui lo stilista, sempre brillo, si lancia in commenti razzisti e conclude con la frase shock: ”I love Hitler”. Oggi lo stilista si è scusato ma ha anche negato ogni forma di antisemitismo.

Cosa rischia? Lo stilista britannico John Galliano rischia fino a sei mesi di detenzione e 22.500 euro di multa per gli insulti antisemiti proferiti contro una coppia in una brasserie di Parigi. Lo stilista e’ stato invitato oggi a comparire davanti al tribunale di Parigi e potrebbe essere giudicato dalla giustizia francese gia’ nel secondo trimestre del 2011.

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