PARIGI, 16 DIC – Il quinto figlio del defunto colonnello Gheddafi, Mutassim, anch'esso ucciso a Misurata dai combattenti del Cnt lo scorso ottobre, era coinvolto in un giro di escort sulla Croisette nel 2007 durante il Festival di Cannes. Lo rivelano fonti della polizia al settimanale francese Le Nouvel Observateur.
A organizzare gli appuntamenti a pagamento tra modelle, di preferenza scandinave, e il figlio di Gheddafi all'Hotel Carlton, uno degli alberghi di lusso di Cannes, era il libanese Elie Nahas, a capo dell'agenzia di top model Style models actors events. L'agente libanese era in contatto con agenzie di escort di tutto il mondo, da Los Angeles, a Vienna fino a Praga.
''Il modo di operare era sempre lo stesso – spiega Patrick Rizzo, avvocato della Fondazione Scelles che lotta contro la prostituzione – Sotto pretesto di scattare foto o di partecipare a concorsi di bellezza si chiedeva alle ragazze di prostituirsi''. Mutassim riceveva le escort solo al Carlton – per questo il caso e' stato soprannominato dalla stampa francese 'l'altro Carlton' in riferimento all'altro giro di escort del Carlton di Lilla dove sarebbe coinvolto Dominique Strauss-Kahn – e chiedeva a ogni ragazza di fare le analisi del sangue per assicurarsi che non avessero malattie. L'agente ha ricevuto come commissione circa 1.500 euro per ogni ragazza fornita a Mutassim. Nahas fu arrestato durante un blitz della polizia nell'agosto del 2007 – scrive Le Nouvel Observateur – ma ne' la direzione dell'albergo, ne' il figlio di Gheddafi furono indagati o interrogati.
Il giornale ricorda che alla fine di luglio di quell'anno, il presidente Nicolas Sarkozy era riuscito a fare liberare, grazie all'intervento della moglie Cecilia, le infermiere bulgare detenute in Libia.