PARIGI – Tutta invidia: non c'entra niente il figlio adulterino di Alberto e sono false le voci su una presunta fuga di Charlene Wittstock a pochi giorni dalle nozze con il principe Alberto di Monaco.
L'ex campionessa di nuoto sudafricana si era certo recata all'aeroporto ma solo per andare ad Atene come ambasciatrice di Special Olympics, l'organizzazione sportiva per disabili.
Ecco svelato da Stephane Bern, noto animatore della tv francese e consigliere della famiglia monegasca per il protocollo delle nozze (commentera' anche la cerimonia sulla rete pubblica France 2), il mistero sulle voci che circolano da qualche giorno a Monaco, e subito rimbalzate sul web e sui media internazionali – ma subito smentite dal Principato – dopo che ieri il sito internet del settimanale L'Express ha pubblicato un articolo in cui ipotizzava che ''il matrimonio tra Alberto e Charlene potrebbe saltare'' a causa di un presunto tentativo di fuga della futura principessa con un volo per il Sudafrica.
Secondo il giornale Charlene sarebbe voluta fuggire dopo aver scoperto che Alberto aveva un figlio naturale di cui lei non era a conoscenza. Intanto il quotidiano Le Figaro nella stessa giornata di ieri faceva sapere che nessuno dei figli naturali avuti da Alberto di Monaco, e da lui riconosciuti – Jazmin-Grace nata nel 1992 dalla relazione con la californiana Tamara Rotolo, e Alexandre, nato nel 2003 dalla Nicole Coste, hostess di Air France originaria del Togo – sara' tra gli ospiti.
''Era troppo perfetto, ero certo che qualcosa avrebbe rovinato i preparativi – dice Bern in un'intervista al quotidiano francese Le Parisien – Solo perche' si e' visto Charlene prendere un elicottero per recarsi ad Atene in quanto ambasciatrice di Specials Olympics. Il Principato suscita cosi' tante gelosie, invidie… E come se qui si facesse pagare piu' cara la felicita'''.
''Ora il mistero e' sciolto'', ha continuato il presentatore tv che ha assicurato di essersi consultato con la famiglia Grimaldi. E ha aggiunto: ''Questa volonta' di infangare la famiglia principesca e' schifosa. Per una volta che c'e' una notizia felice in questa famiglia che ha conosciuto in passato tanti dolori… Lasciateli in pace!'' Secondo Bern, ''ci sono persone a Monaco che traggono profitto da queste malelingue''.
E continua: ''Per esempio, una donna potrebbe benissimo pretendere di essere incinta del principe. Non si fara' di certo un test del Dna per verificarlo a tre giorni dal matrimonio (il matrimonio civile sara' venerdi' e la cerimonia religiosa sabato, ndr.)''. La risposta a questo genere di voci, per il presentatore tv, e' ''il disprezzo e il silenzio''.
Ieri in un comunicato, il Principato di Monaco aveva ''formalmente smentito'' queste ''illazioni menzognere'' che ''hanno il solo scopo di nuocere gravemente all'immagine del Sovrano e di conseguenza a quella della signorina Wittstock e arrecano un pregiudizio grave a questo evento felice''.
