”E’ possibile” che italiani siano coinvolti nella spedizione di pacchi bomba partiti dalla Grecia, uno dei quali destinato al premier Silvio Berlusconi. Lo ha detto il ministro dell’Interno Roberto Maroni. ”Sono noti – ha spiegato Maroni – i rapporti di collaborazione tra anarchici greci e italiani. Ci sarà da verificare quindi se ci sia stato un coinvolgimento di italiani in questi ultimi episodi”.
Intanto sono stati innalzati i controlli negli aeroporti italiani. ”Ho sentito – ha riferito Maroni – il capo della polizia Antonio Manganelli e il presidente dell’Enac, Vito Riggio, e abbiamo deciso di intensificare i controlli negli aeroporti”.
Per ora comunque, ha aggiunto, ”non è stata adottata alcuna restrizione per i voli provenienti dai paesi a rischio come lo Yemen; vedremo poi se ci sarà questa necessità”. Lunedì, ha concluso il ministro, ”ci sarà un vertice a Bruxelles dei ministri dell’interno europei in cui ci sarà un confronto sul rischio terrorismo”.