ZAGABRIA
– Tutti i giornali croati dedicano oggi le loro prime pagine alla visita di Benedetto XVI a Zagabria di questo fine settimana, riprendendo i messaggi centrali del Pontefice, non senza pero' una dose di polemica,in realta' diretta piu' ai vescovi croati che al Papa.
Il Vecernji list di Zagabria, sopra una foto di Benedetto XVI titola: ''La benedizione del Papa: appoggio all'ingresso nella Ue, si' alla famiglia tradizionale, no ai matrimoni gay e all' aborto, elogio del Beato Stepinac e della sua lotta al totalitarismo, condanna del consumismo'', riassumendo con cio' i temi e i momenti centrali della visita del Papa a Zagabria.
Scelta analoga del Novi list di Fiume (Rijeka) che titola in prima: ''Benedetto conclude la sua visita in Croazia: Famiglia, e non consumismo''. Nel commento centrale all'interno, il giornale fiumano, vicino all'opposizione di centro-sinistra, osserva che ''mentre il Papa nel suo discorso all'Ippodromo, davanti a 300 mila fedeli, ha parlato dei valori tradizionali della famiglia in via di principio, i vescovi croati, per voce del vescovo di Krk, mons. Valter Zupan, hanno chiesto molto concretamente alle autorita' di proibire l'aborto''. L'analista vede in questo appello ''un attacco alla separazione fra Stato e Chiesa, un invito a tornare in epoche oscure, e un'aggressione alla diversita' di modelli di vita e opinioni che caratterizzano la societa' moderna''.
Il Jutarnji list di Zagabria, in prima pagina non fa addirittura nessun riferimento diretto al Papa, ma unicamente alla questione dell'aborto, titolando: ''I vescovi croati chiedono la proibizione dell'aborto''.
Il giornale aggiunge sotto il titolo alcuni dati statistici per controbilanciare l'appello: ''il 90% dei croati sono cattolici, ieri in 400 mila erano alla messa all'Ippodromo, ma l'81% non vuole che la Chiesa interferisca sul governo''. E il commento centrale constata comunque che ''l'appello della Chiesa che non ha nessuna possibilita' di realizzarsi''.