Il principe Carlo «ospite non gradito, sulla Piazza Rossa ci saranno solo gli uomini della Guardia gallese con i loro tradizionali copricapo di orso a celebrare i 65 anni dalla vittoria sul nazismo. Secondo voci che circolano negli ambienti diplomatici e che vengono recisamente smentite dai russi, secondo il Corriere della Sera, il «niet» avrebbe riguardato pure il vicepresidente americano Joe Biden, così che i due paesi atlantici saranno rappresentati solo dagli ambasciatori.
A bloccare i due illustri ospiti, sempre secondo le voci, sarebbe stato il primo ministro Vladimir Putin. La storia è stata raccolta dal britannico Guardian e sarebbe nata nel corso di un ricevimento dell’ambasciata di Sua maestà organizzato per la seconda compagnia del reggimento della Guardia gallese che da giorni è a Mosca per le prove della grande sfilata.
A Biden, a Mosca in sostituzione di Obama, non si perdonerebbe l’eccessiva vicinanza al presidente georgiano Mikhail Saakashvili, acerrimo nemico di Mosca. Tutte cose che il portavoce del premier russo Dmitrij Peskov smentisce con veemenza al Corriere: «La cosa non ha alcun senso. Intanto ricordiamo che gli inviti sono fatti dal capo dello Stato e non dal Primo ministro», spiega. «E poi il principe Charles non si occupa mica di Berezovskij. Lui non ha nulla a che fare con la magistratura britannica».
