Lui è uno studente di 16 anni, lei una donna di 36 anni senza braccia e senza una gamba. Per loro galeotto fu internet e quel forum su Sophie Marceau. Poi la loro storia è arrivata alla ribalta delle cronache e lei è stata condannata a due mesi di carcere con la condizionale per aver raggirato un minorenne. Ma entrambi vogliono combattere per continuare ad amarsi liberamente. E la loro avventura sta appassionando la Francia.
La storia tra Irène e Thierry (nomi di fantasia, ndr) inizia nel 2008. Entrambi sono appassionati dell’attrice Sophie Marceau e vanno quotidianamente su un forum che parla di lei. Iniziano a parlarsi, a conoscersi. Ben presto capiscono di essere innamorati e passano l’intera estate insieme. Nè l’età di lui, nè le malformazioni di lei sembrano ostacolare la loro relazione.
La donna pur di stare accanto al ragazzo divorzia dal marito e nell’ottobre del 2008 si trasferisce a Brest, in Bretagna, in un piccolo appartamento che ben presto diventa il loro nido. Thierry, infatti, viene cacciato di casa dai genitori. Il padre non sopporta l’idea di vederlo con una donna molto più vecchia di lui e portatrice di un grave handicap. «Mi rimproverano – dice l’adolescente al quotidiano Le Parisien – il fatto che le stia vicino, la aiuti a lavarsi, a vestirsi, a mangiare. Lei ha bisogno di me. Con lei sto bene».
Poi in mezzo a questa storia d’amore ci si mette la giustizia francese. Per lei arriva una condanna in carcere, per lui l’affidamento ad un collegio. Ma i due non si arrendono. Irène non vuole rinunciare al suo amore e ha presentato ricorso contro la condanna per sottrazione di minore.
Il giudice minorile ha ammesso la maturità precoce dell’adolescente che compirà 17 anni a luglio: un ragazzo alto 1 metro e 80, dalla voce sicura che sogna di diventare architetto. Ma alla fine ha prevalso la vistosa differenza d’età, assecondando così le accuse del procuratore generale che durante il processo ha parlato di una relazione «troppo ambigua», chiedendo che i due non si potessero più vedere. Un’ingiustizia, secondo l’avvocato difensore, che invece ha indicato che sotto processo non era finita la sua cliente, ma la morale comune, per colpa di «amore fuori dall’ordinario».
Non resta che aspettare. Il nuovo processo sarà celebrato a Rennes entro la fine dell’anno. Il ricorso ha effetto sospensivo sulla condanna. Fino ad allora, Irène e Thierry continueranno a stare insieme.
