Dopo la confessione, il prete della diocesi di Rouen, in Normandia, ha detto che questi ultimi due giorni sono stati per lui una “liberazione”. Il religioso “non è un pedofilo”, ha commentato l’avvocato Pierre Houppe, precisando che il suo cliente “é in penitenza da tempo”. Il prete era stato fermato dalla polizia in seguito ad una denuncia a suo carico.
A rendere pubblico il caso di pedofilia è stato l’arcivescovo di Rouen, Jean-Charles Descubes: “Il mio pensiero va innanzi tutto alla vittima – ha detto oggi il religioso – che ha dovuto costruire la sua vita e il suo carattere portando questa sofferenza nascosta per anni”.
Indagando nella diocesi, lo stesso arcivescovo ha denunciato anche un altro prete, padre Philippe Richir, 67 anni, parroco di Canteleu, vicino a Rouen, fermato ieri per detenzione di immagini pedopornografiche.