È cresciuto di un’altra decina il numero di denunce contro religiosi nel collegio gesuita Canisius di Berlino, quello da cui è partito lo scandalo dei preti pedofili in Germania. Lo segnala il settimanale Focus in un’anticipazione.
Citando l’avvocatessa incaricata dall’Ordine dei gesuiti di far luce sul caso, Ursula Raue, un’anticipazione del settimanale tedesco riferisce che si sono fatte vive 170 vittime, nella maggior parte dei casi per abusi perpetrati negli anni Cinquanta e Sessanta e quindi caduti in prescrizione.
Su due casi sta indagando anche la Procura.
