Sospeso per aver abusato per mesi di un bambino di 11 anni nel 1971: il parroco Sturmius W., di Dietenhofen, in Baviera (Sud), non svolgerà più le sue funzioni poiché reo confesso di atti di pedofilia su un piccolo del coro dei ‘Passeri del Duomo di Ratisbona’, che fu diretto dal fratello maggiore del Papa, Georg Ratzinger, dal 1964 al 1994.
Da parte sua, ha spiegato la diocesi di Eichstaett, la diocesi di Ratisbona ha già denunciato il religioso alle autorità. La vittima, che oggi ha 50 anni, è Alexander Probst, secondo quanto scrive il settimanale tedesco Stern. Probst ha raccontato di essere stato abusato sessualmente “per mesi” da Sturmius W., nel 1971. All’epoca, l’autore degli abusi studiava ancora teologia. Dopo la fine degli studi, nel 1974, W. ha lasciato Ratisbona e si è trasferito nella diocesi di Eichstaett, dove i suoi precedenti di abusi sessuali su minori non erano conosciuti e dove è diventato prete nel 1978.
Secondo il quotidiano tedesco “Bild” alcuni giorni fa, il parroco aveva scritto sul sito Internet della sua parrocchia: «Il clero cattolico non è un’associazione di pedofili. L’abuso sessuale sui minori è grave e va condannato con la massima durezza».