“Da allora non l’ho più messo. E’ quel tipo di cose che farò vedere se qualcuno me lo chiede o se i miei i figli un giorno, vorranno vederlo”. L’abito in realtà non doveva attirare tanta attenzione. Doveva “fondersi” con lo strascico della sorella. “E’ stato imbarazzante”, ha ammesso la ex damigella, oggi una donna di 30 anni, responsabile di una rubrica di bon ton sulla rivista dei supermercati Waitrose, dopo aver scritto il libro-fiasco “Celebrate” sull’organizzazione di festicciole di tutti i tipi (è il business di famiglia).