CRACOVIA (POLONIA) – Prima la scossa di terremoto, poi la frana nella miniera di rame di Rudna in cui sono rimasti intrappolati 19 minatori. Le loro condizioni di salute sono buone, riportano i soccorritori. Dopo ore di paura è stato scavato un tunnel parallelo a quello crollato che ha raggiunto gli operai, che si trovavano a 600 metri di profondità , e che uno alla volta sono estratti dalla miniera.
Dariusz Wyborski, portavoce dell’aziendaKghm, aveva detto: “C’è stato un terremoto nella miniera di Rudna. Le operazioni di salvataggio sono particolarmente complicate per il gran numero di rocce che ostacolano la strada”.
Secondo quanto riferito dalla compagnia, la scossa di terremoto avrebbe danneggiato anche le linee di comunicazione con il sottosuolo, per questo per ore nessuno è riuscito ad avere notizie degli operai.
La miniera, in attività dal 1974, si trova nella regione Silesia, vicino al confine con Germania e Repubblica Ceca. L’azienda che la gestisce, la Kghm, è una delle più importanti nel settore dell’estrazione del rame.
La Polonia ha numerose miniere, in particolare nella regione della Silesia. Nel 2006 un’esplosione di gas ha causato la morte di 23 operai.Â