Polonia: rientrata la salma di Kaczynski, esclusa l’ipotesi problema tecnico all’aereo

Lech Kaczynski

È stata rimpatriata la salma di Lech Kaczynski, il presidente polacco morto nella sciagura aerea a Smolensk, vicino a Katyn, dove avrebbe dovuto commemorare la morte dei 22mila ufficiali polacchi trucidati 70 anni fa dai soldati sovietici.

L’aereo con a bordo la bara è atterrato nella parte militare dell’ aeroporto Chopin di Varsavia dopo un ultimo saluto all’aeroporto di Smolensk da parte del premier russo, Vladimir Putin, che ha deposto rose rosse sul feretro.

Il feretro del presidente è avvolto nella bandiera polacca bianca e rossa. Una cerimonia con gli onori militari è in corso ai piedi dell’aereo davanti alla bara. È officiata dal nunzio apostolico Jozef Kowalczyk e seguita anche da altri cappellani mllitari. In prima fila si vedono il premier polacco Donald Tusk, il fratello gemello del presidente Jaroslaw Kaczynski, e la figlia del presidente, Marta, con il marito. Fuori dell’aeroporto una folla immensa attende il passaggio del feretro, che sarà trasportato al Palazzo Presidenziale per la camera ardente.

Intanto, esperti russi e polacchi hanno già cominciato ad esaminare congiuntamente le scatole nere dell’aereo presidenziale e al momento sembra escluso che l’aereo avesse problemi tecnici.

«Le registrazioni confermano che non c’erano problemi tecnici a bordo», ha affermato il capo dell’inchiesta russa, Alexander Bastrykin, nel corso di un incontro con Putin. L’identificazione della salma del presidente polacco era stata fatta nella notte dal fratello gemello, Jarozlaw Kaczynski. Rientreranno solo in un secondo momento le spoglie della moglie del presidente, Maria, dell’ultimo presidente polacco in esilio, Ryszrard Kaczorowski, e del vicepresidente del Parlamento (Sejm), Krzysztof Putra.

Proprio la “decapitazione” dei vertici politici e militari polacchi e le possibili conseguenze della tragedia sui difficili rapporti tra Varsavia e Mosca sono ora sotto la lente degli analisti politici. Secondo alcuni osservatori la solidarietà e l’assistenza offerte dalla Russia potrebbero favorire un riavvicinamento, che avrebbe conseguenze positive nelle relazioni di Mosca e l’Europa e più in generale con l’Occidente.

Fino ad ora sono stati identificati in tutto 24 corpi, ma per molti occorrerà attendere l’autopsia. In Polonia sono stati osservati due minuti di lutto a 24 ore esatte dallo schianto: in tutto il Paese le sirene hanno salutato il momento di raccoglimento nazionale. L’ingresso del palazzo presidenziale è stato tappezzato da un mare di candele e lumini lasciati dai cittadini. In un Paese molto cattolico, Kacziynski e stato commemorato anche nelle messe domenicali, affollate come non mai.

I funerali di Stato del defunto presidente polacco, Lech Kaczynski, e delle altre vittime della sciagura aerea di Smolensk si terranno sabato a Varsavia, secondo quanto riferisce il sito del quotidiano polacco Gazeta Wyborcza. Al momento non c’é una conferma ufficiale. Secondo il giornale, ai funerali dovrebbe partecipare anche il presidente russo, Dimitri Medvedev.

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Lorenzo Briotti