VARSAVIA – In Polonia, dove domenica si vota per le legislative, la morte di un giovane tifoso appassionato di motociclismo, investito da un'auto della polizia, ha scatenato la rabbia dei compagni che hanno ingaggiato duri scontri con gli agenti. Gli incidenti si sono registrati la notte scorsa a Zielona Gora, nell'ovest del paese, nel corso dei festeggiamenti per la vittoria della squadra locale in una gara di 'zuzel', come i polacchi indicano le corse di motociclismo su circuiti di sabbia, uno sport molto popolare nel paese.
Un giovane 23enne e' stato investito e ucciso da un'auto della polizia mentre attraversava la strada. Alla notizia della morte del giovane, gruppi di teppisti hanno attaccato le forze di polizia, che e' stata costretta a reagire facendo uso di gas lacrimogeni, idranti e proiettili di gomma. Negli scontri parecchie persone sono rimaste ferite e gli agenti hanno fermato numerosi giovani. Informato dell'episodio, il premier Donald Tusk ha interrotto la campagna elettorale per ritornare rapidamente a Varsavia e seguire la vicenda dalla sede del governo.
Secondo la tv, in citta' si temono altri disordini in occasione dei funerali del giovane, che potrebbero essere seguiti da tifosi di 'zuzel' provenienti da altre citta'. Tusk ha espresso le sue condoglianze alla famiglia della vittima e la solidarieta' agli agenti di polizia feriti. I media ricordano che nel corso della campagna elettorale il premier e' stato piu' volte preso in mira dai teppisti contrari ai recenti provvedimenti adottati dal governo allo scopo di garantire maggiore sicurezza negli stadi, anche in vista degli Europei di calcio del prossimo anno in Polonia e Ucraina.
