Almeno 32 persone sono morte e altre 68 sono rimaste ferite a causa delle forti piogge che stanno devastando l’isola di Madera, in Portogallo. A riferire il numero dei morti è stato, come riporta l’Agi, il vicegovernatore dell’Isola, Joao Cunha e Silva.
L’arcipelago è situato a 900 km a sud-ovest del Portogallo e a 500 dalle coste africane. Il maltempo, particolarmente intenso nel sud dell’isola con raffiche di vento a oltre 100 km orari, ha provocato inondazioni, smottamenti e cadute di alberi, come ha spiegato il sindaco della capitale Funchal, Miguel Albuquerque, che ha consigliato ai cittadini di rimanere in casa e ha chiuso l’aeroporto.
Il ministro dell’Interni, Rui Pereira , ha fatto sapere che Lisbona sta “studiando la possibilità di dichiarare lo stato di ermegenza e chiedere aiuto all’Ue». Proposito a cui il presidente della Commissione Europea, Josè Manuel Barroso, ha risposto con entusiasmo, assicurando che Bruxelles «è pronta ad aiutare le autorità portoghesi di fronte alla terribile catastrofe che ha colpito l’isola di Madera».