LONDRA, 10 GIU – Altro che Jane Eyre: il precettore ideale del 21esimo secolo parla francese, cinese, greco antico e latino, sa giocare a scacchi, e' un esperto di arte e filosofia e sa insegnare ai bambini a recitare e a giocare a tennis. Gwyneth Paltrow e Chris Martin hanno da poco diffuso un annuncio in cui offrono 62.100 sterline l'anno a un tutor in grado di far imparare ai loro figli – Moses, cinque anni, e Apple, sette – tutte queste cose. Un genio insomma, il cui obiettivo sara' spianare ai piccoli Martin la strada per Eton e Oxford, dando loro una marcia in piu' rispetto agli altri bambini.
Ma l'attrice e la pop star non sono gli unici. ''E' tutta parte della corsa al migliore. Ti sveni per mandarli a una scuola privata e poi finisci a spendere altrettanto per un precettore'', racconta al Daily Mail Ellen Semler – un'americana sposata con un banchiere inglese che vive a Londra con i suoi tre bambini – sottolineando come quasi tutti i compagni di classe dei figli avessero un tutor. E non e' mai troppo presto per iniziare. ''Si comincia intorno ai due anni e si va avanti per tutto il percorso scolastico. Conosco alcuni studenti che hanno il precettore anche all'universita''', ha detto la Semler.
Che si tratti di insegnare ai figli di un oligarca kazako o a quelli di un attore da Oscar, un prerequisito essenziale del precettore perfetto e' che sia inglese. La paga puo' arrivare fino a 300 sterline l'ora, tanto da tentare molti laureati di Oxford e Cambridge a rinunciare a una carriera in finanza per diventare tutor. Perche' oltre allo stipendio d'oro, ci sono tutti gli extra. ''Vini pregiati, casse di champagne Veuve Clicquot, prime edizioni di libri antichi, scatole enormi di cioccolatini'', elenca Will Petty, che da sei anni fa il precettore per i figli dei super-ricchi. In uno dei suoi impieghi, Petty ha lavorato in Botswana per una famiglia che se lo portava dietro ovunque andasse a bordo del suo jet privato. Le lezioni dei tre figli si svolgevano in una scuola in miniatura – completa di laboratorio di chimica e campetto da cricket – che lui aveva costruito all'interno della gigantesca residenza. E quando la famiglia andava in safari, lui e gli altri due precettori la seguivano nel bus. ''E' stato il periodo piu' emozionante della mia vita'', ha detto il precettore con un diploma al prestigioso college privato di Harrow e un master di filosofia all'universita' di Edimburgo.
Charles Bonas, direttore di Bonas MacFarlane, l'agenzia di tutor per la quale lavora Petty, ritiene tuttavia che la Paltrow e suo marito chiedano troppo: ''Lei cerca un genio e i geni costano cari. L'agenzia con cui lei lavora si fa pagare molto e non ci sono troppe persone brave in giro''. Non crede, pero', che 5 e 7 anni di eta' rispettivamente siano troppo pochi per iniziare. E dice: ''Nel 18esimo secolo i bambini di 5 anni parlavano gia' con disinvoltura il greco antico e il latino, cosa c'e' di male nell'insegnarglieli ora?''.
