I vescovi irlandesi collaboreranno con i giudici «per fare piena luce sugli abusi sessuali avvenuti nella Chiesa del loro Paese». Lo scrivono i prelati in una nota. Nell’incontro avvenuto nelle scorse settimane in Vaticano con il Papa è stato chiarito che la Lettera del 2001 ‘De delictis gravioribus’ sull’obbligo di informare la Congregazione per la dottrina della Fede sugli abusi sessuali «non preclude in alcun modo – riconoscono i presuli – le autorità della Chiesa dai loro obblighi civili, specialmente per quanto riguarda la comunicazione e la piena collaborazione con le autorità civili».
Questa «importante questione – lamentano i vescovi – è stata costantemente male interpretata in alcuni ambienti». «Il punto di partenza corretto – si legge nella nota – è il riconoscimento di ciò che è avvenuto e la preoccupazione per le vittime e le conseguenze degli atti compiuti contro di loro».
