È ripreso, dopo una proroga di sei settimane, il processo all’Aja all’ex leader serbo Radovan Karadzic, accusato di crimini di guerra e genocidio in Bosnia Erzegovina durante la guerra tra il 1992 e il 1995.
Martedì 13 aprile è in programma il primo faccia a faccia tra Karadzic e un testimone, un musulmano sopravvissuto alla prigionia del campo di detenzione nella parte nord-occidentale della repubblica ex jugoslava.