Si tratterà di una moschea-cattedrale in una città che ha oggi 83 luoghi di culto islamico. Sarà una costruzione immensa con una sala di preghiera per 7 mila persone e con un minareto alto 25 metri che proietterà un faro di luce.
L’opera prevede anche una scuola teologica, una biblioteca, un ristorante e un anfiteatro. Unica concessione alla destra francese che ha combattuto la maxicostruzione: non si potrà pregare all’esterno del grande tempio.
Il problema, ottenuta la concessione, è ora trovare i 22 milioni di euro del costo progettuale. Ma nessuno ha dubbi che i soldi arriveranno, anche da una sottoscrizione pubblica già partita. Posa della prima pietra: il 21 aprile 2010. Beffa delle coincidenze: è il Natale di Roma…