LONDRA – Per i giudici inglesi Rolf Harris è un pedofilo: il volto più noto della Bbc, conduttore da decenni dei programmi tv per famiglie è stato riconosciuto colpevole di aggressioni sessuali su quattro minori, tra le quali anche una bimba di 8 anni. Gli abusi sarebbero avvenuti tra il 1968 e il 1986. Al processo dinanzi alla Southwark Crown Court di Londra, è emersa la doppia personalità dell’ex showman, ormai 84enne, che è stato definito come una sorta di Dr. Jekyll e Mr. Hyde.
L’inchiesta era nata da una costola di quella su Jimmy Savile, il dj tristemente noto della televisione pubblica britannica, scomparso nel 2011 e accusato dopo la morte di centinaia di violenze sessuali su minori. Le indagini di Scotland Yard avevano portato alla luce almeno sei casi di violenza sessuale. Tutti circoscritti tra il 1980 e il 1981: un anno di abusi su un’adolescente all’epoca dei fatti quindicenne. E altri tre casi ai danni di una quattordicenne, avvenuti nel 1986. Fu poi indagato per aver scattato foto oscene ad alcuni bambini fra marzo e luglio del 2012 e arrestato la scorsa primavera, ad aprile 2013.
Harris, nato a Perth, ma residente in Gran Bretagna dal ’52, è stato ospite fisso di programmi per famiglie delle tv britanniche dalla fine degli anni Sessanta. Cantante e pittore, ha anche realizzato un ritratto della regina Elisabetta per il suo 80° compleanno e ha cantato al suo Giubileo di Diamante nel 2012.