BUCAREST – Dopo oltre 16 ore di camera di consiglio, la Corte di Cassazione romena ha disposto l'arresto preventivo per 29 giorni di 28 persone, fra cui alti funzionari, fermate per corruzione nel porto di Costanza. Tra di loro c'e' anche l'ex segretario del ministero degli interni, Laurentiu Mironescu, accusato di contrabbando ed evasione fiscale. Coinvolto anche il senatore Mircea Banias che, godendo della immunita' parlamentare, e' stato interdetto e costretto ad abbandonare il Paese. Il gruppo era tenuto sotto controllo dalle forze dell'ordine da maggio 2010. Le indagini, come scrive oggi il quotidiano Evenimentul Zilei, hanno evidenziato che per ogni container di merce che entrava nell'Ue attraverso il porto di Costanza, il piu' grande del Mar Nero, veniva pagata una tangente tra 1.000 e 7.000 dollari. Stando alla Dna (direzione nazionale anticorruzione), nel porto di Costanza sono entrati nel 2010 35.3711 container, cosi' che in media gli indagati potrebbero avere incassato circa 1,5 miliardi di euro di mazzette.
