BUCAREST – Panico sulla rete in Romania a causa di una ridda incontrollata di voci su presunti casi di rapimento di bambini allo scopo di espiantarne gli organi per poi rivenderli.
"Dicono che te li prendono e li infilano direttamente in macchina, non hai nemmeno il tempo di reagire". "Nel parco Tineretului sarebbe scomparso un bimbo qualche settimana fa, mentre un alto è scomparso in via Giurgiului". "Io ho ricevuto una mail con avvertimenti riguardanti il rapimento dei bimbi".
Sono solo alcune delle voci finite sulla rete e nei social forum che hanno creato per qualche giorno isteria collettiva a Bucarest. Proprio oggi, però, il capo della polizia della capitale romena, Vasile Viorel, ha messo a tacere queste notizie con un comunicato stampa riportato anche dalla Mediafax: "Tenuto conto delle informazioni false che si sono diffuse, informo che la polizia della capitale nel 2011 non ha registrato nemmeno un caso riguardante il rapimento dei bambini per l'espianto di organi".
La polizia ha al tempo stesso esortato a non girare questi messaGgi ad altri contatti per evitare di produrre un panico ingiustificato.
