LONDRA – News Corp ha fatto alcuni ''errori minori'': lo ha ammesso il miliardario australiano Rupert Murdoch in un'intervista al Wall Street Journal diffusa dopo l'annuncio che l'Fbi ha aperto un'inchiesta sulle presunte intercettazioni alle vittime dell'11 settembre.
Nel primo commento pubblico sullo scandalo Murdoch, che ha la proprietà del Wall Street Journal, ha difeso con forza il modo con cui il gruppo ha gestito la crisi ma ha detto che istituira' una commissione indipendente ''per indagare su ogni accusa di condotta impropria''.
Nell'intervista Murdoch ha detto che News Corp ha gestito la crisi ''estremamente bene in ogni modo possibile'', facendo solo ''errori minori''.
James Murdoch resta al suo posto, almeno per ora: lo ha detto suo padre Rupert al Wall Street Journal. Murdoch Sr. ha respinto le accuse al suo ultimogenito di aver reagito troppo lentamente allo scandalo dei tabloid.
''Ha agito il piu' rapidamente possibile, nel momento in cui ha potuto''. Lo stesso Murdoch ha detto che anche lui ha reagito in fretta: ''Quando sento qualcosa di sbagliato, insisto per aggiustarlo''.
Il danno fatto al gruppo ''non e' nulla che non possa essere recuperato. Abbiamo una reputazione di grande e buono lavoro in questo paese'', ha aggiunto il tycoon. Alla domanda se fosse irritato dai titoli negativi dei giorni scorsi, Murdoch ha detto che ''si', si' sono irritato. Passera'''. E ha aggiunto: ''Sono stanco''.