La carne, del valore di due milioni di rubli (47 mila euro circa), era stata trasportata con una nave nel porto di Odessa e poi trasferita in piccole partite nella regione di Belgorod, nella Russia occidentale, dove è stato scoperto anche un magazzino della banda di contrabbandieri russi e ucraini: due di loro sono finiti in prigione, altri due agli arresti domiciliari.
La carne veniva rivenduta con documenti contraffatti a Mosca e in altre città russe.«Purtroppo i clienti non hanno strumenti per difendersi in tali casi, perché la carne surgelata decenni fa non si distingue a prima vista da quella surgelata recentemente», ha spiegato Dmitri Ianin, che guida la la direzione della Confederazione internazionale delle Società di consumatori.
Secondo Viktor Tutilian, direttore del centro di ricerca dell’accademia russa delle scienze mediche, la carne congelata decenni fa è innocua se nel frattempo non è mai stata scongelata e non ha subito variazioni di temperatura.