MOSCA – Due morti e 32 feriti. Questo il bilancio ufficiale dell’esplosione seguita da un incendio avvenuta nel ristorante italiano ”Il pittore”, alla periferia sud ovest di Mosca, in Nakhimovski prospect 45, vicino alla fermata di metropolitana Profsoyuznaia.
Le vittime sono due donne (le generalità sono ancora sconosciute, ma non si tratta di italiani) che lavoravano nella cucina del locale, dove sarebbe scoppiata una bombola di gas che alimentava i fornelli.
Una prima ricostruzione indica come probabile causa la deflagrazione di una o più bombole del gas nella cucina del locale, ma secondo alcune fonti l’incendio avrebbe preceduto lo scoppio. “Secondo le informazioni preliminari nel ristorante di via Novocheremushkinskaya si è verificato un incendio nel locale che conteneva le bombole del gas, due delle quali sono esplose”, ha spiegato un agente di polizia all’agenzia Interfax. L’ipotesi di un attentato è quindi formalmente esclusa.
Il Pittore è un ristorante presente a Mosca da ormai dieci anni, il direttore è Gianni Paganessi mentre lo chef è Piero Angelo Francescato. L’edificio, su due piani con mansarda, sorge all’incrocio tra i due viali, nei pressi della stazione del metro Profsoyuznaya.