Le statue di Lenin, ancora disseminate a migliaia in tutta la Russia, non solo vengono rubate o danneggiate, ma anche prese in giro dagli “imbrattatori”.
Nel villaggio di Belie Berega, il padre della rivoluzione di Ottobre, immortalato mentre indica il futuro socialista, si è ritrovato sopra un piedistallo verniciato di rosso, pantaloni blue jeans, scarpe e camicia bianca e panciotto verde.
L’atto vandalico ha suscitato le ire dei comunisti locali, che hanno puntato il dito contro le autorità , accusate di stare dietro le quinte dell’episodio, ad un mese dal centoquarantesimo anniversario della nascita del leader sovietico.
