MOSCA – Uomini mandati da Dio e dal destino: cosi' il vicecapo dell'amministrazione presidenziale Viaceslav Surkov, ritenuto l'ideologo del Cremlino, ha definito oggi il premier russo Vladimir Putin e il defunto presidente ceceno Akhmad Kadyrov, padre dell'attuale leader ceceno Ramzan.
''Credo che se Dio ha fissato per qualche popolo ancora un certo numero di secoli di vita, allora nel periodo difficile manda coloro che possono far uscire i popoli dalla guerra, dal vicolo cieco, dalla rovina, dalla disgrazia'', ha osservato Surkov parlando con una tv cecena.
''Mi sembra che Akhmad Kadyrov – l'ex comandante dei ceceni indipendentisti passato poi dalla parte dei russi nella seconda guerra con Mosca, ndr – sia proprio una di queste persone mandate da Dio al popolo ceceno per farlo uscire dalla disgrazia nella quale era capitato'', ha osservato.
''Credo onestamente che anche Putin sia una persona mandata alla Russia dal destino e da Dio in un momento difficile per essa, per la nostra grande comune nazione'', ha aggiunto.
''Credo – ha aggiunto riferendosi a Kadyrov e Putin – che fossero predestinate a incontrarsi perche' ambedue sono stati scelti dal destino per conservare i nostri popoli, il grande popolo della Russia e una parte di questo popolo, ossia il popolo ceceno''.
