GB, LONDRA – Una studentessa britannica è stata espulsa dalla Russia con l’accusa di essere una spia, secondo i media britannici.
Laura Sumner, 24 anni, impegnata da un anno negli studi in un dottorato di ricerca a Mosca sulla Russia contemporanea con altri colleghi della facoltà di Storia dell’Università di Nottingham, ha dieci giorni per lasciare il Paese.
L’espulsione è arrivata ufficialmente per violazioni della legge sui visti, ma secondo i media russi la ragazza sarebbe in realtà un agente segreto.
Le relazioni tra Mosca e Londra sono da alcune settimane tornate a livelli da guerra fredda. Il ministro degli Esteri britannico Philiph Hammond aveva detto giorni fa che la Russia rappresenta oggi la principale minaccia per il Regno Unito.