DUBLINO – Saverio Bellante, italiano di 34 anni, originario di Palermo, è sotto arrestato a Dublino con l’accusa di aver accoltellato a morte Tom O’Gorman, 39 anni, mentre i due nella notte fra sabato 11 e domenica 12 gennaio stavano facendo una partita di scacchi.
Secondo l’Irish Times, i due si trovavano a casa di O’Gorman quando è avvenuto l’omicidio, i cui particolari non sono stati completamente rivelati dalla polizia della capitale irlandese perché definiti come ”troppo macabri”.
Bellante ha confessato alla polizia di aver ucciso il coinquilino in seguito a un diverbio sorto durante una partita di scacchi. Inoltre, secondo l’Irish Independent, l’uomo ha pugnalato più volte la vittima con un coltello da cucina e si sarebbe avventato sul suo corpo. La polizia descrive la scena del crimine, la casa dove i due vivono a Castleknock, nella periferia della capitale irlandese, come “terribile”.
Secondo quanto scrive ancora il giornale Bellante avrebbe anche detto alla polizia di aver “mangiato il cuore” della sua vittima. Dalla autopsia risulta che l’organo fosse intatto ma che invece dal corpo di O’Gorman mancasse un polmone. L’italiano vive da due anni e mezzo in Irlanda dove lavora per una ditta farmaceutica e da qualche mese aveva preso una camera in affitto nella casa della vittima.
O’Gorman era un giornalista e ricercatore per una organizzazione cattolica di Dublino, i cui membri si sono detti sconvolti per l’omicidio efferato nel quale ha perso la vita. Già oggi l’italiano comparirà in tribunale.