E’ stato brevettato in Gran Bretagna un nuovo scanner che consentirà di individuare più facilmente i liquidi “pericolosi” negli aeroporti. Un gruppo di scienziati dell’università inglese di Durham ha messo infatti a punto uno stru in grado di distinguere una bottiglia di acqua da una di esplosivo. Anche l’Unione europea ha “accettato” la nuova scoperta e ne consentirà a breve l’uso negli scali britannici.
Dall’agosto 2006, dopo i falliti attentati su una serie di voli tra l’Europa e gli Usa, i passeggeri non possono infatti più portare liquidi oltre un certo quantitativo a bordo degli aerei. I nuovi scanner si avvalgono di una tecnologia più sensibili ai raggi X. Infatti saranno in grado di riconoscere con più precisione le differenti lunghezze d’onda che corrispondono a sostanze diverse.
Così le nuove macchine distingueranno l’acqua, le creme, i medicinali dai liquidi esplosivi. Inoltre gli scanner leggeranno il codice a barre della bottiglia e saranno in grado di riconoscere eventuali manomissioni.