PARIGI – Uno sciopero dei controllori di volo in Francia il 25 giugno ha causato caos e disagi al traffico aereo in tutta Europa. Ritardi e voli cancellati con centinaia di passeggeri che sono rimasti bloccati nello scalo dell’aeroporti di Orly a Parigi.
Disagi sono stati registrati anche nei due scali romani di Fiumicino e Ciampino, a Malpensa, e negli aeroporti britannici. Tra il 24 e il 25 giugno, il 25% circa dei collegamenti da e per la Francia ha subito variazioni o cancellazioni, secondo dati della Direzione generale dell’aviazione civile transalpina (Dgac). Tanto da suscitare la protesta di Ryanair che
“è stata costretta a cancellare il 15% della sua programmazione totale di oltre 1.600 voli”.
La Ryanair ha sottolineato che si tratta del quarto sciopero degli ‘uomini radar’ in Francia negli ultimi 12 mesi e che anche lo sciopero dei controllori di volo belgi, di due ore la sera del 25 giugno, “causerà ulteriori interruzioni di volo”. Ryanair, quindi, ancora una volta
“ha fatto appello alla Commissione europea per rimuovere il diritto di sciopero dei controllori del traffico aereo europei”,
visto che
“migliaia di consumatori sono ingiustamente colpiti”.
La Ryanair
“ha sollecitato il governo francese e l’Unione europea a intervenire per evitare ulteriori cancellazioni e ritardi”.
In Francia, la situazione più difficile si è registrata in alcuni aeroporti del Sud del Paese, come quello di Aix-Marsiglia, dove l’adesione allo sciopero più elevata. In Belgio, nessun aereo potrà sorvolare lo spazio aereo tra le 18,45 e le 20,45 di stasera in seguito allo stop dei controllori di volo di Belgocontrol.
A essere toccati all’aeroporto di Bruxelles saranno circa 120 voli, di cui 45 già annullati e molti che potranno subire dei ritardi, per un totale di 12-15mila passeggeri colpiti. All’aeroporto di Charleroi, hub delle compagnie low cost e in particolare di Ryanair, solo 5 voli saranno toccati dallo sciopero e subiranno un ritardo.
Ripercussioni per i movimenti di protesta in Francia e Belgio ci sono stati anche negli aeroporti di Fiumicino, Ciampino e limitatamente a Malpensa. Al Leonardo da Vinci risultano soppressi un volo Vueling diretto a Malaga, uno della compagnia Iberia per Madrid, uno della Ryanair per Bruxelles.
I passeggeri – secondo quanto si è appreso – sono stati riportati su altri voli o ospitati in albergo. Altri voli diretti a Parigi, Berlino, Barcellona e Londra subiscono dei ritardi. Allo scalo di Ciampino, invece, sono tre i voli Ryanair cancellati: uno diretto a Parigi, uno a Barcellona ed uno a Charleroi.
Decine i voli cancellati negli aeroporti britannici. Secondo la Bbc, fra le compagnie più colpite c’è Ryanair, che ha soppresso 88 voli, da e per il Regno Unito, in particolare nell’aeroporto londinese di Stansted. British Airways ne ha cancellati 31 in gran parte a Heathrow, mentre circa 70 hanno riguardato la compagnia Easyjet, di cui molti nello scalo di Gatwick. Nei tre maggiori aeroporti di Londra si registrano numerosi ritardi per gli altri voli.