PRAGA – Paralisi completa oggi in tutte le grandi città della Repubblica ceca a causa di uno sciopero dei trasporti pubblici. La protesta di 24 ore è stata indetta dai sindacati per protestare contro le riforme di austerità del governo conservatore del premier Petr Necas.
Dalla mezzanotte sono fermi i treni in tutto il Paese. Fermi a Praga le tre linee della metropolitana e a regime ridotto, nella capitale e in tutte le grandi città, il funzionamento di tram e autobus. Molti praghesi sono ricorsi stamane alla bicicletta per arrivare al lavoro, molti hanno passato la notte al lavoro o da amici con case in centro.
Il governo di centro destra, insediatosi a luglio 2010, sta cercando di far passare in Parlamento le riforme di risanamento delle finanze pubbliche, ma per i sindacati, il governo promuove solo restrizioni e tagli senza cercare il consenso con l'opposizione di sinistra e il sindacato.