
Sgarbi multato in Svizzera per il lampeggiante, è quasi scontro diplomatico: "Da noi i politici non hanno le auto blu"
Vittorio Sgarbi multato in Svizzera. E tra l’Italia e la Svizzera si sfiora quasi lo scontro diplomatico. Oggetto del contendere una multa ricevuta dal critico d’arte il quale si è sfogato sui social.
Sgarbi sanzionato in Ticino, il ministro svizzero: “Da noi i deputati non hanno le auto blu”
Sgarbi, nei giorni scorsi è stato sanzionato dagli agenti doganali per aver azionato il lampeggiante a pochi metri dal valico, in territorio ticinese. Sulla questione è intervenuto anche il ministro svizzero Norman Gobbi che in una sola battuta ha gelato il deputato. “Questa è la Svizzera e il Canton Ticino, signor Sgarbi, dove i deputati non hanno auto blu e men che meno dotate di lampeggianti prioritari”.
Sgarbi: “Ho usato i lampeggianti. E’ stato un gesto dettato da ben più gravi esigenze”
Sgarbi ha spiegato il suo gesto in un video. Nel filmato, il critico d’arte ha risposto alle accuse del politico svizzero: “Anche in Italia i deputati non hanno auto blu e ‘lampeggianti prioritari’. Alcuni magistrati o sindaci o altri rappresentanti, minacciati dalla mafia, hanno una tutela, stabilita dal ministero dell’Interno, e conseguenti dispositivi di sicurezza, che non dipendono dalla loro volontà. Per non averli più avuti, Marco Biagi è stato ucciso”.
Nel video sfogo Sgarbi spiega anche di non voler più mettere piede in Svizzera.