Simon Bowes Lyon, cugino della regina Elisabetta, rischia il carcere per violenza sessuale a casa della regina madre (Foto da video YouTube)
Ennesimo scandalo a corte. Rischia di finire in carcere Simon Bowes Lyon, cugino della regina Elisabetta, per una violenta aggressione sessuale a un’ospite, avvenuta al Glamis Castle, l’abitazione d’infanzia della regina madre.
Nel 2020, nel corso di un evento al Glamis Castle, l’attuale conte di Strathmore e Kinghorne, secondo quanto riporta il Daily Mail, si sarebbe introdotto nella camera da letto della donna mentre dormiva.
Durante l’aggressione durata più di 20 minuti, il pronipote della regina madre Elisabetta era ubriaco. Avrebbe afferrato ripetutamente la vittima e detto che voleva avere una relazione con lei. Sembra che abbia tentato di sollevare la camicia da notte, l’avrebbe spinta contro una parete e palpata, cercato di baciarla.
Quando la donna ha rifiutato le sue avances, si dice che l’abbia definita una “persona maleducata, cattiva e orribile” e detto che non poteva dirgli come comportarsi nella sua abitazione.
La giovane donna è riuscita a respingere le avances fino a quando il conte non si è allontanato dalla stanza, situata nella sua ala privata del castello scozzese.
Al Dundee Crown Court, Bowes-Lyon, 34 anni, cugino di terzo grado della regina, ha ammesso l’accusa di aggressione sessuale alla donna e rischia fino a cinque anni di carcere. E’ in libertà su cauzione ed è stato iscritto nel registro dei molestatori sessuali.
Simon Bowes-Lyon – che all’età di 15 anni seguiva il principe William nel corteo funebre della regina madre – ha chiesto scusa alla vittima. Aggiungendo che si vergognava molto della sua condotta e che “l’alcol non giustifica” il gesto.
Noto per la passione per le auto sportive e le vacanze con le star dei reality, nel 2019 da Tatler è stato nominato uno degli scapoli d’oro del Regno Unito. (Fonte: Daily Mail)